Sostenibilità
L’ Azienda Agricola Frassinelli, perseguendo il rispetto del territorio, la biodiversità e della sostenibilità della produzione, ha intrapreso un percorso per l’ottenimento della certificazione SQNPI, Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata. SQNPI è una certificazione della produzione agricola che segue e controlla tutte le fasi della coltivazione della vite e la vinificazione delle uve. Il protocollo di produzione SQNPI è più restrittivo rispetto alle norme nazionali ed europee che regolano l’utilizzo di fitofarmaci, dei concimi e l’uso dell’acqua per l’irrigazione delle coltivazioni.
La tracciabilità delle pratiche attuate in vigneto e di vinificazione è garantita dal sistema nazionale di registrazioni telematiche SIAN e dall’ Ente di certificazione e di ispezione BIOS. L’ ottenimento della certificazione SQNPI sancisce un lungo percorso intrapreso a tutela dell’ambiente e per preservare le caratteristiche autentiche del terroir.
La potatura della vite viene effettuata nel periodo invernale nel rispetto delle fasi lunari: un vigneto potato in luna calante sarà potato, l’anno successivo, in luna crescente, per cercare di contenerne la spinta produttiva. I tralci tagliati con la potatura vengono asportati dai vigneti e destinati a biomassa per la produzione di energia elettrica. Al termine della potatura, sulla base delle analisi del terreno, si pratica il sovescio: si semina un miscuglio di leguminose, crucifere e graminacee per arricchire naturalmente il terreno di sostanze nutritive e migliorarne la struttura.
Dove necessario si procede la fertilizzazione dei vigneti con concimi organici quali letame di bovino proveniente da allevamenti locali. La nebulizzazione sulle viti di bio-fortificanti naturali quali propoli ed estratti di alghe, permette di ridurre frequenza e numero dei trattamenti antiparassitari. Inoltre l’uso di una moderna attrezzatura per i trattamenti antiparassitari riduce la quantità dei principi attivi utilizzati e di acqua per l’aspersione fino al 50%.
Per il controllo di parassiti della vite quali Lobesia botrana (Tignoletta della vite) ed Eupoecilia ambiguella (Tignola della vite), usiamo il metodo della confusione sessuale. La pratica consiste nel diffondere nell’ aria, tramite dei laccetti biodegradabili , il feromone che emette la femmina dell’ insetto dannoso. In questo modo, per l’insetto maschio sarà difficile localizzare la femmina per riprodursi. In questo modo la popolazione di insetti dannosi sarà ridotta.
Il controllo delle malerbe presenti nel filare viene effettuato con metodi meccanici e manuali per l’asportazione delle infestanti.
L’ eventuale irrigazione di soccorso praticata per apportare acqua nei prolungati periodi di siccità estiva, viene effettuata tramite un sistema di innaffiamento localizzato a goccia, con un significativo risparmio idrico ed energetico.
Le attività di vigneto hanno il loro naturale completamento con la vendemmia che viene eseguita completamente a mano per garantire integrità e corretta maturazione dei grappoli. Le vinacce e i raspi, ottenuti dopo la pigiatura e pressatura delle uve, vengono sparsi in vigneto per la fertilizzazione del terreno.
